Botellon sulla Provincia Pavese

Studenti in piazza per chiedere spazio
Contro i divieti in città portano in Duomo la raccolta differenziata 

PAVIA. Sono bastati il passaparola e i contatti su facebook per riempire a gradinata del Duomo. Mercoledì sera il gruppo di «Fattispazio» ha dato una prima dimostrazione di come gli spazi della città possono essere
vissuti dai ragazzi. Nel pieno rispetto dell’ambiente. Un esempio? Il ruppo si è attrezzato con i bidoni per la raccolta differenziata. E la pazzatura si è metaforicamente fatta portavoce del messaggio dei ragazzi,
che sopra alcuni sacchi hanno incollato dei cartelloni: «Più cestini per tutti», «Vietata la sporcizia non la socialità», «Cittadini più
liberi, città più pulita», «Ama l’ambiente e dialoga con la gente» e <<Si getta il rudo non i diritti». Hanno scelto la serata tradizionalmente dedicata agli universitari per
ribadire la critica al nuovo regolamento di polizia urbana e per dare spazio ad alcune osservazioni sul decoro urbano. «C’è un’oggettiva
difficoltà nel trovare cestini in centro - spiegano dal gruppo Fattispazio -la raccolta del solido urbano non viene effettuata tutti i giorni e le
strade sono inevitabilmente sporche». E’ per chiedere più attenzione alla città che gli studenti hanno organizzato in piazza Duomo questo raduno spontaneo che è stato anche un
momento per promuovere la raccolta differenziata. Quello di mercoeldì sera è stato solo un primo incontro. Ma sono già visibili in città i manifesti per un’iniziativa della prossima settimana. Mercoledì 20 maggio alle 18 gli studenti si ritroveranno in
piazza Duomo per lo «Student pride». Sarà un modo per ribadire la posizione dei giovani studenti che vivono a Pavia: chiedono meno divieti e
più spazi. (ma.br.)

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